Gela. Verrà giudicato con il rito abbreviato, davanti al gup del tribunale per i minori di Caltanissetta, il diciassettenne ritenuto componente del gruppo che prese d’assalto, per rapinarlo, il market Fortè di via Morselli a Caposoprano. La scelta del rito abbreviato è stata formulata dal suo legale di fiducia, l’avvocato Salvo Macrì.
Proprio l’avvocato, comunque, ha contestato una parte del materiale accusatorio presentato dal pubblico ministero Simona Filoni. Al centro delle eccezioni, i tabulati telefonici che incastrerebbero il giovane indagato, ancora detenuto nel penitenziario minorile di Caltanissetta. Così, il destino processuale del ragazzo verrà deciso davanti al giudice dell’udienza preliminare, con la possibilità di ottenere un eventuale sconto di pena qualora venisse condannato. Intanto, il gup deciderà anche sulle eccezioni sollevate dall’avvocato Macrì all’udienza del prossimo 20 novembre.
Lunedì verrà discusso l’appello proposto dallo stesso legale contro la misura della custodia cautelare in carcere imposta al presunto rapinatore del Fortè.