LODI (ITALPRESS) – “Lo scambio sembrerebbe avere una connessione con il fatto, dobbiamo capire”. Lo ha detto Domenico Chiaro, procuratore di Lodi, nel corso di una conferenza stampa in merito al deragliamento del treno ad alta velocità nel Lodigiano, che ha provocato la morte dei due macchinisti e il ferimento di 31 passeggeri.
“Uno scambio era stato interessato da lavori di manutenzione all’altezza dell’incidente. C’erano state delle attività poche ore prima, stiamo verificando il tipo di attività e il possibile nesso di causa con l’incidente. Questo tipo di lavori viene sempre registrato e catalogato”, ha proseguito Chiaro.
“Abbiamo aperto un procedimento per disastro colposo, omicidio colposo e lesioni colpose. Stiamo vagliando tutte le ipotesi, quello che mi sento di escludere è che sia stata un’azione volontaria. L’ipotesi dell’attentato è destituita di ogni fondamento”, ha spiegato il procuratore.
(ITALPRESS).