Gela. Nel tentativo di trovare tutte le soluzioni per mettere insieme finanziamenti, cercando di uscire dalle secche della crisi, i sindacati confederali lanciano un confronto sulla Strategia nazionale delle aree interne. I segretari Ignazio Giudice, Emanuele Gallo e Vincenzo Mudaro chiedono un incontro, aperto alle istituzioni interessate, con il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano e con il viceministro Giancarlo Cancelleri. “E’ auspicabile, infatti, superare l’interesse locale e cooperare in progetti di sviluppo sovracomunale attraverso la gestione associata di funzioni e servizi, creando un’associazione dei comuni che aderisca alle aree interne – dicono i sindacalisti – così come è stato fatto in altre regioni italiane, e che possa diventare un punto qualificante della strategia, in modo da avere un diverso assetto dei servizi comunali e creare le condizioni di una migliore efficienza del servizio”.
Ad oggi, nessun Comune della provincia di Caltanissetta rientra nella Strategia nazionale delle aree interne e secondo i segretari è quasi paradossale, dato lo stato di crisi che attraverso il territorio. “In considerazione che nella finanziaria 2020 tra i fondi previsti rientrano anche le somme, circa 200 milioni di euro, per ampliare la Strategia nazionale per le aree interne con nuove aree, si chiede di definire un incontro assieme alle organizzazioni sindacali, al Ministro per il Sud e la coesione territoriale, al viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, e alla deputazione nazionale e regionale, per cercare di programmare – concludono – una bozza di strategia che possa utilizzare al massimo le risorse del Fesr messe a disposizione per i territori non ancora facenti parte della Strategia nazionale al fine di rilanciare la crescita ed evitare lo spopolamento delle aree interne”.