Gela. La soluzione adottata è solo provvisoria, così da dare comunque un servizio trasporto ai diversamente abili in cura nei centri Aias di Borgo Manfria e Caltagirone, almeno fino all’assegnazione della nuova gara. Ieri, famiglie, sindacati, associazioni e operatori hanno protestato davanti a Palazzo di Città. Il Comune garantirà alle famiglie un rimborso delle spese sostenute per il trasporto. La commissione consiliare servizi sociali, però, vuole andare oltre. Il presidente Valeria Caci, il vice Romina Morselli, Salvatore Incardona e Pierpaolo Grisanti stanno cercando di ottenere un incontro alla Regione, così da chiarire meglio diversi aspetti che ad oggi non hanno consentito di dare continuità al servizio.
“In questi giorni – dice il vicepresidente Morselli – abbiamo avuto incontri e interlocuzioni, in municipio, con il dirigente del settore. La soluzione, seppur parziale, arriva anche da questo lavoro. Riteniamo però che il regolamento attuale vada rivisto, sanando alcune falle. Il nostro obiettivo resterà solo quello di assicurare un servizio gratuito agli utenti”. Il regolamento sul servizio trasporti venne approvato dall’ex commissione servizi sociali, quasi sul finire della precedente consiliatura.
La colpa di tutto questo e del consigliere Siracusa che forse aveva qualche interesse, mentre la commissione bilancio (impreparata a tutti i roti) tranne qualcunO, l’unica cosa che da dire e abbiamo risolto il problema…vi aspettiamo numerosi alle prossime elezioni…facce tutte fotografate