Gela. La struttura che ospiterà l’unità di Radioterapia che sorge nei locali dell’ex Ospizio Marino è stata quasi realizzata. La consegna potrebbe avvenire, come annunciato nei giorni scorsi dal manager dell’Asp, Paolo Salvatore Cantaro, a settembre del prossimo anno.
Secondo il movimento Polo oncologico “Crocifisso Moscato” i lavori di completamento della costruenda struttura di prevenzione e cure oncologiche “sono stati realizzati per due terzi – dice maurizio Crirignotta, presidente del movimento – grazie anche alle ditte appaltanti che stanno mantenendo i tempi sottoscritto col protocollo d’intesa firmato a Palazzo di città.
Da un punto di vista strutturale sono stati definiti i due bunker che ospiteranno i macchinari di radioterapia, dove risultano completate sia le opere murarie che le pareti oltre al sistema di areazione ed elettrico.
La Siemens ha già montato la base della struttura dei macchinari radioterapici. Presente anche una sala contigua dove sarà montata una Tac multistrato di ultima generazione”.
Il presidente del movimento Polo oncologico, facente parte del comitato di garanzia per la costruenda Radioterapia, ieri ha effettuato una visita ricognitiva del sito di piazza Trento presso l’ormai ex Ospizio marino.