Gela. Tre roghi e quattro auto distrutte dal fuoco nell’arco di pochi minuti. Un’altra notte di fuoco, quella appena trascorsa in città.
Il primo allarme è scattato a Macchitella, nella zona di viale Cortemaggiore.
Una pattuglia di agenti di polizia, infatti, è intervenuta davanti al rogo di una Fiat Panda, intestata ad un pensionato di sessantaquattro anni.
Evidentemente, però, gli incendiari intendevano completare la loro opera appiccando il fuoco anche ad una Land Rover parcheggiata a poca distanza. L’arrivo degli agenti di polizia, però, ha sventato il colpo: l’auto, comunque, era ricoperta da liquido infiammabile.
L’emergenza, intanto, si spostava in via Attica, tra le palazzine d’edilizia popolare.
In questo caso, il fuoco ha distrutto la Fiat Punto posseduta dal pensionato sessantasettenne Francesco Tuccio.
Sul posto, sono intervenuti i carabinieri del reparto territoriale insieme ai vigili del fuoco.
Pochi giri di lancette e i soccorsi si sono spostati in via Stoppani, a poca distanza dal cimitero monumentale.
Questa volta, le fiamme sono state appiccate ad un’Autobianchi Y10 intestata al pensionato ottantaseienne Nicolò Aliotta.
La vettura è stata completamente distrutta: la potenza delle fiamme non ha risparmiato neanche l’auto parcheggiata a poca distanza e posseduta dal militare trentaduenne Giosuè Sultano.
Anche in questo caso, si è trattato di un vero e proprio attentato incendiario.