Gela. Marciapiedi pericolanti, erbacce e ornamenti urbani ricoperti dai rifiuti. Sono questi solo alcuni dei problemi che rendono invivibili il rione “Piano Solfarello”.
Un quartiere storico e caratteristico della città che si affaccia sul lungomare. Una fontana artistica in via Toselli, voluta dall’amministrazione comunale, funge da contenitore dei rifiuti.
Lungo via Di Stefano, caratterizzata da abitazioni pericolanti con tetti in alluminio, le erbacce sono cresciute a dismisura anche sulla pavimentazione delle aree pedonali.
Alcuni muretti pericolanti sono transennati e abbandonati a se stessi da anni. Eppure gli stessi sono adiacenti all’unica uscita del parcheggio multipiano Arena.