Gela. E’ stata trasferita a Caltanissetta la pensionata ricoverata tre giorni fa per un sospetto caso di meningite. La settantenne, a bordo di una ambulanza medicalizzata, ha raggiunto il nosocomio “Sant’Elia” del capoluogo nisseno. Era stata trattenuta in una stanza dell’Astanteria del Pronto soccorso di via Palazzi dai medici che avevano effettuato tutte le analisi di laboratorio del caso mirate a dare risposte alla diagnosi di sospetto caso di meningite.
I sanitari erano stati costretti a ricoverare la malcapitata in città, nonostante l’avvenuta soppressione del reparto di Malattie infettive, per l’indisponibilità di posti letto delle unità operative attiva in altri ospedali dell’isola. Ieri, sarebbe giunto il via libera da Caltanissetta consentendo ai medici di liberare lo stanzino dell’Astanteria e garantire un ricovero più consono alla pensionata.
Intanto è stata accertata una iperpiressia-esantema al bimbo di 4 anni che, per precauzione, era stato mantenuto in isolamento nel reparto di Pediatria. Con la diagnosi i pediatri hanno definitivamente escluso i sospetti di contagio avvenuto all’interno del plesso scolastico frequentato dal piccolo che sta continuando le cure a domicilio.