Gela. Gli agenti di polizia municipale, iscritti ai sindacati della Silpol e Sulpm, chiedono gli esiti delle visite mediche. Esami indispensabili per effettuare il servizio di controllo della viabilità.
Ieri mattina, il personale retto da Giuseppe Montana ha promosso un’assemblea presso la sede del comando di via Ossidiana. Il segretario del Silpol, Flavio Riggio, minaccia di investire la procura della repubblica.
“Gli esiti delle visite mediche non vengono resi pubblici – accusa Riggio – L’amministrazione comunale si ostina a rinviare e prendere tempo. Una situazione inspiegabile. Mi sono rivolto direttamente al segretario generale del Comune, Vito Scalogna, per conoscere le reali motivazioni del ritardo. Pare che lo stesso responsabile della medicina del lavoro abbia preso tempo. Vorrebbero divulgare gli esiti degli esami dei vigili insieme a quelli degli altri dipendenti del Comune.
Una situazione che ha dell’incredibile, considerate le diverse mansioni che ogni singolo lavoratore svolge. Le visite mediche sono indispensabili a stabilire l’idoneità degli agenti della polizia municipale ad operare nelle strade urbane”.
Intanto, sabato pomeriggio il comandante avrebbe ordinato un giro di vite ai controlli dei ciclomotori sul corretto uso del casco.
