Gela. Sono accusati di sfruttamento della prostituzione minorile e il giudice delle indagini preliminari Veronica Vaccaro ha confermato il loro arresto. Rimangono in carcere a contrada Balate i romeni Aurelian Rata e Gabriel Samfir.
Il gip Vaccaro, infatti, non ha accolto la linea di difesa presentata dai due indagati, arrestati lunedì dai carabinieri del reparto territoriale.
Stando alle accuse, avrebbero fatto prostituire una loro connazionale minorenne all’interno di un appartamento di via Aretusa, in pieno centro storico.
Sia Rata che Samfir hanno respinto le accuse davanti al magistrato. Adesso, però, la competenza sul fronte delle indagini passa ai magistrati di Caltanissetta.