Gela. Con un mutuo di 581 mila euro l’amministrazione comunale ha realizzato 630 loculi all’interno del cimitero Farello. Si tratta di strutture pubbliche a disposizione dei cittadini che consentiranno di garantire sepoltura e evitare eventuali illeciti legati a presunte attività speculative.
“Non si farà più ricorso a loculi dei privati – assicura il sindaco Angelo Fasulo – Le cellette saranno destinate ai defunti per un periodo di 30 anni successivo al decesso”. In verità, la realizzazione dei loculi rientra in un più ampio progetto di ampliamento e riqualificazione del cimitero Farello affidato ai settori Lavori pubblici e Ambiente, rette rispettivamente dagli assessori Carmelo Casano e Giuseppe Ventura. Sono stati ultimati anche i lavori relativi a 16 cappelle, 105 monumentini e 15 confraternite per complessivi 4602 posti e un giro di affari da 10 milioni di euro, come aveva annunciato lo scorso anno l’assessore Ventura. “A scomputo degli oneri concessori saranno realizzati altri 1000 loculi – sostiene Ventura – Nel piazzale esterno verranno realizzati quattro box da destinare alla vendita di fiori, considerato che gli attuali sono completamente abusivi”. “Nel 2008 l’amministrazione comunale ha stretto un mutuo di 581 mila euro per realizzare i 630 loculi – assicura l’assessore Casano – la gara è stata espletata tre anni più tardi e oggi possiamo ufficializzare la fine dei lavori. Mancano i servizi che saranno realizzati in breve tempo”. “Il progetto è molto ambizioso e la consegna dei 630 loculi rappresenta solo uno stralcio dei lavori – conclude il primo cittadino – Il programma comprende la realizzazione di cappelle, monumentini e confraternite, oltre a servizi che mirano a rendere giustizia al settore ma soprattutto dignità ai defunti e il miglioramento dei servizi cimiteriali”.