Gela. La vicenda rifiuti, sul finire dell’anno appena trascorso e in questi primi scampoli di 2020, non ha mancato nuovamente di fare capolino sui tavoli della politica e su quelli del municipio. La commissione consiliare bilancio ha avviato una serie di verifiche, a partire dalle tariffe Tari, e anche l’assessore all’ambiente Grazia Robilatte ha spiegato di non essere in sintonia con quanto ereditato dalle precedenti esperienze amministrative. La terza rata della Tari ha fatto molto discutere, mentre mancano offerte per l’appalto rifiuti, dopo tre procedure andate deserte. Sulla questione, però, potrebbero anche esserci sviluppi di altro genere. Nelle scorse ore, in municipio, sarebbero stati acquisiti nuovi atti. Già in passato, le forze dell’ordine avevano condotto verifiche a Palazzo di Città, anche su procedure legate al servizio rifiuti.
I finanzieri avrebbero acquisito atti e documentazione. Non ci sono conferme, ma il servizio rifiuti sarebbe nuovamente al centro di approfondimenti, probabilmente resi necessari da una situazione complessiva, ancora tutta da chiarire, tra tariffe, piano economico finanziario e l’appalto che non si riesce ad assegnare.