Gela. L’ultima emergenza idrica, che in città ha segnato l’intero periodo festivo, pare aver accelerato l’esigenza di un confronto con i vertici di Siciliacque e Caltaqua, che gestiscono rispettivamente il sovrambito e il servizio nei comuni della provincia. Il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti, neo presidente dell’Assemblea territoriale idrica, ha convocato i manager per lunedì prossimo. E’ una delle prime iniziative assunte da Conti, come guida dell’Ati, che entro i prossimi mesi prenderà il posto dell’Ato, attualmente retto dal commissario Rosalba Panvini. A spingere affinché l’Ati convocasse le aziende sono stati soprattutto i sindacati. I confederali di Cgil, Cisl e Uil hanno pubblicamente invitato Conti a fare un passo in avanti, chiamando a rapporto Siciliacque e Caltaqua. I disservizi si susseguono mentre l’Ati va comunque strutturata. Conti, questa mattina, è stato in Regione. “Bisogna allestire una struttura tecnica efficiente – dice – un mese non è stato sufficiente. Ci sarà il passaggio di consegne dall’Ato e il mio obiettivo è costruire un Assemblea territoriale idrica che possa veramente fare da controllore sulle aziende e sul rispetto del contratto. E’ questo l’obiettivo principale che mi sono posto. Successivamente, ho già in programma di convocare tutti i sindaci e le parti sociali”.
Dalla Regione, si attende una valutazione sull’esito dei lavori della commissione tecnica, che negli scorsi mesi ha votato a maggioranza per lo scioglimento anticipato del contratto con Caltaqua. I disservizi, del resto, continuano ad essere all’ordine del giorno.