Gela. Sono soprattutto cittadini romeni, che avrebbero fatto parte di un presunto giro di sfruttamento della prostituzione, in città. A febbraio, ne dovranno rispondere davanti al gup del tribunale. Insieme a loro, ci sono anche due gelesi, che secondo gli investigatori avrebbero fatto da tramite per procacciare clienti, interessati ad avere incontri sessuali a pagamento con giovani donne dell’est Europa. Sono in totale nove gli imputati. Un difetto di notifica ha fatto slittare l’inizio vero e proprio dell’udienza preliminare. Da quanto emerso, un punto di incontro sarebbe stata la stazione ferroviaria. I primi approfondimenti investigativi partirono da Niscemi, per poi arrivare in città. Da tempo, gli investigatori locali valutano diverse piste, che portano ad attività di prostituzione, a livello locale.
In altre indagini, sono emersi episodi dello stesso tipo. Tra i coinvolti, c’è anche un operatore assicurativo. Anche lui dovrà rispondere alle contestazioni avanzate dai pm della procura.