Gela. Cercherà di riscattarsi, mettendo alle spalle i reati del passato, quando era ancora minorenne. Attraverso una borsa lavoro, finanziata con gli stanziamenti che il Comune riceve dall’assessorato regionale alla famiglia, un diciottenne potrà lavorare in un albergo della città. Sarà alle dipendenze della struttura, così da andare incontro al programma stilato attraverso l’Ufficio di servizio sociale per i minorenni di Caltanissetta. Non è il primo caso. Già in passato, altri giovani, con procedimenti penali in corso, hanno fatto accesso al mondo del lavoro, attraverso il fondo a disposizione del Comune.
I responsabili della struttura alberghiera locale e i funzionari del settore servizi sociali del municipio hanno stilato un protocollo, che consentirà l’attivazione del rapporto di lavoro.
