Gela. “Ci sono grosse problematiche, compresa la drastica riduzione di personale all’ospedale Vittorio Emanuele”. Nei giorni che hanno preceduto la fine dell’anno, il presidente della commissione consiliare sanità Rosario Trainito ha avuto diverse interlocuzioni con i primari del nosocomio di Caposoprano. La commissione, composta anche da Gaetano Orlando, Carlo Romano, Sandra Bennici e Giuseppe Guastella, sta lavorando ad una seduta monotematica di consiglio comunale, sullo stato della sanità locale. A quanto pare, l’ipotesi sarebbe di fissarla per febbraio, così da avere presenze che possano assumere impegni istituzionali. “Vorremo che partecipasse anche l’assessore regionale alla sanità Ruggiero Razza”, dice ancora Trainito, che qualche mese fa ha avuto modo di confrontarsi, a Palermo, con l’esponente del governo Musumeci. “Diversi primari dell’ospedale Vittorio Emanuele lamentano carenze e problematiche di vario tipo – spiega ancora – riteniamo che sia necessario affrontarle, anche attraverso un dibattito pubblico. Se ce ne sarà la possibilità, vorremmo tenere la seduta monotematica sullo stato della sanità locale, direttamente nell’aula magna dell’ospedale. E’ la sede più adeguata, anche per toccare con mano i problemi quotidiani che affrontano tutti gli operatori. Temo che si stia ancora penalizzando la città”.
La commissione consiliare sanità, da tempo ormai, ha messo tra le priorità l’esame di quello che ad oggi non è ancora stato fatto per risollevare le sorti del comparto sanitario cittadino, che deve affrontare, spesso in emergenza, anche numeri preoccupanti sul fronte dei malati, colpiti da gravi patologie da industrializzazione.