Gela. Arresti domiciliari revocati al trentenne Antonino Cannizzo. Negli scorsi mesi, era stato fermato dai poliziotti del commissariato di Niscemi, mentre era alla guida di un’automobile, pur essendo sottoposto a sorveglianza speciale. Nella vettura, gli agenti hanno trovato e sequestrato uno sfollagente.
Il giudice ha accolto l’istanza avanzata dal difensore dell’uomo, l’avvocato Maurizio Scicolone. Per gli stessi fatti, Cannizzo dovrà rispondere alle accuse davanti al gup del tribunale di Gela.