Riesi. Alla fine, le accuse sono cadute. Mancano vere certezze sulle fasi che precedettero il rilascio di un’attestazione per la revisione auto e non c’è stata possibilità di individuare eventuali responsabilità. Il giudice del tribunale di Caltanissetta ha assolto l’automobilista che venne fermato ed esibì un tagliando non più valido. Il sospetto è che potesse essere stato falsificato. A processo, oltre al proprietario della vettura, fermato durante un controllo, c’era la titolare del centro revisioni di Riesi, che avrebbe rilasciato il tagliando. I legali Angelo Cafà, Marco Ministeri e Anna Maria Sardella hanno spiegato che con i nuovi sistemi è praticamente impossibile rilasciare attestazioni di revisione falsi o “ritoccati”.
La titolare non avrebbe avuto alcun ruolo, limitandosi a svolgere una regolare attività. Solo successivamente sarebbe venuta a conoscenza di quanto accaduto. Il giudice del tribunale di Caltanissetta ha pronunciato una decisione favorevole agli imputati.