Gela. La prevenzione per i talassemici si spinge tra i banchi di scuola. Il presidente dell’associazione Late “Maurizio Nicosia”, Salvatore Di Caro, ha avviato una nuova campagna di sensibilizzazione per individuare i soggetti che non sanno di essere portatori sani.
Sono ancora molti i soggetti che non sanno di essere affetti dalla patologia che non si manifesta in alcun modo.
“Effettuare il test è determinante – spiega Di Caro – anche per evitare a due soggetti portatori sani di avere figli. Il bambino con ogni probabilità potrebbe essere a rischio talassemia. Lo scorso anno la campagna di prevenzione ha permesso di individuare tre soggetti talassemici che adesso hanno decido di aderire alla nostra associazione che garantisce assistenza a tutti i soggetti portatori sani, indispensabile a condurre una vita più tranquilla”.
La campagna di prevenzione della Late prevede anche spot televisivi e gigantografie nella cartellonistica stradale.