Gela. Numerosi cittadini hanno risposto al richiamo della campagna nazionale di prevenzione per la sordità. In oltre cinquanta si sono recati nel reparto di Otorino del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele” retto da Saverio Cordalonga, coadiuvata dai medici Antonio Giuseppe Giardina e Salvatore Burgio.
Hanno atteso pazientemente il loro turno, affollando l’unità operativa che per l’occasione ha prolungato di un ora l’orario di visite. Invece delle 14 i medici sono andati via alle 15.
Due pazienti verranno visitati questa mattina. La giornata di prevenzione ha permesso di accertare gravi casi di sordità a pazienti che ignoravano la patologia. Molti pensionati dovranno seguire precise terapie, altri, semplici cure che consentiranno a ripristinare l’udito.
Sono stati effettuati esami audiometrici, ispezioni alla cavità dell’orecchio ed esami specialistici. L’evento è stato promosso dall’associazione italiana per la ricerca sulla sordità con il patrocinio del presidente della Repubblica. Il manager dell’Azienda sanitaria provinciale, Paolo Salvatore Cantaro, ha aderito mettendo il personale a disposizione dei cittadini che si sono sottoposti a visite specialistiche.
