Gela. C’è la firma dei dirigenti comunali sul nuovo contratto della Ghelas, che a questo punto potrebbe arrivare in consiglio prima della fine dell’anno. Nelle scorse ore, c’è stata l’ultima accelerazione. “E’ da circa quattro milioni di euro – dice l’amministratore della municipalizzata Francesco Trainito – abbiamo finalmente la base di riferimento, che varrà per tutti. Ho chiesto che possa essere integrabile semestralmente. E’ prevista la gestione del sistema della sosta a pagamento. Mancano ancora i parcheggi, ma verranno inseriti entro i prossimi sei mesi. Tra i servizi, abbiamo previsto il recupero dei tributi. Lo faremo con lo stesso personale che abbiamo a disposizione, facendo risparmiare anche l’ente comunale”. Al contratto, Trainito ha allegato il piano industriale, che arriverà all’assise civica, così da essere valutato. Era uno degli obiettivi principali che il sindaco Lucio Greco ha imposto alla nuova gestione. E’ stato l’avvocato “civico” a volere Trainito alla guida della società in house, dopo l’addio anticipato del manager Gianfranco Fidone, nominato invece dal commissario straordinario Rosario Arena.
“Abbiamo definito centri di spesa precisi e il monitoraggio prosegue – dice ancora l’imprenditore – ora, il contratto è stato trasmesso ai revisori del Comune. L’obiettivo era tutelare i lavoratori”. Sarà il consiglio comunale a dare l’ultima parola, nel corso di un dibattito che probabilmente si terrà negli ultimi giorni dell’anno. Tra le note sensibili da affrontare, rimane la vicenda del Tfr da versare ai lavoratori, uno dei punti di scontro tra l’ex guida della società e l’amministrazione comunale