Gela. E’ stato un successo di rabbia per riavvicinarsi in testa alla classifica. Il Gela vince facile contro l’Acquaviva. Quattro gol nel primo ed una ripresa giocata per dare minuti a chi ha giocato di meno. Esordio con doppietta per il nuovo arrivo Salvo Deoma. La sblocca dopo meno di venti minuti Spadaro su calcio di rigore per un fallo su Giarrizzo. Il raddoppio è di Deoma sull’assist del solito Mezzasalma. Il tris è ancora di Deoma mentre il poker lo serve Spadaro ma dopo una azione ubriacante di Mezzasalma. Nella ripresa spazio a Mercolino, Morteo, Pisano e Costarelli. Il ritmo cala e l’Acquaviva trova il gol su pallonetto con Catania. E nel finale Caruso manda sulla traversa un calcio di rigore.
Nella giornata da segnalare la sconfitta interna dell’Eraclea contro il Montallegro e della Don Bosco Mussomeli a Riesi.
In classifica: Sommatinese e Don Bosco Mussomeli 20, Gela, Eraclea, Atletico Licata 19, Alessandria della Rocca 18. E domenica si chiude l’anno solare con Mussomeli-Gela.
Gela-Acquaviva 4-1
Gela: Incardona, Virga, Nicastro, Smecca, Buttiglieri (12’ st Mercolino), Giarrizzo, Spadaro, Di Dio (15’ st Morteo), Mezzasalma, Deoma (12’ st Costarelli), Nassi. A disp. Vella, Lauretta, Faraci, Pisano.
Acquaviva: Alongi, D’Amico, Mongiovì, Caruso, Mantio (12’ st Favata), Orlando, Mingoia, Lombardo (7’ st Aratore), Arnone, Petrone (12’ st Sorce), Catania. A disp.: Falletta. All. Di Vita.
Arbitro: Di Blasi di Ragusa.
Reti: 19’ Spadaro su rigore, 25’ e 35’ Deoma, 38’ Spadaro, 32’ st Catania. Al 40’ st Caruso sbaglia un calcio di rigore.