Riesi. Una sua foto, nudo davanti ad uno specchio, ha iniziato a girare in diversi gruppi whatsapp. Un impiegato cinquantenne di Riesi è finito sulla bocca di tutti e dopo aver compreso quello che stava accadendo ha deciso di denunciare. I due legali che lo assistono, gli avvocati Angelo Cafà e Marco Ministeri, si sono rivolti ai magistrati della procura di Caltanissetta. Non escludono che possano sussistere gli estremi del “revenge porn”, un’ipotesi di reato da poco introdotta nel codice penale. Gli investigatori stanno portando avanti verifiche e tra coloro che hanno ricevuto e inoltrato nuovamente la stessa foto ci sarebbero anche imprenditori ed esercenti riesini.
Nessun consenso richiesto e adesso potrebbero andare incontro a conseguenze penali, al pari di chi, per primo, ha scelto di diffondere un’immagine, destinata a rimanere privata.
