Gela. L’amministrazione comunale deve accatastare gli immobili e ridurre le consulenze esterne. A stabilirlo è il prefetto Carmine Valente che ieri ha incontrato in prefettura tutti i sindaci dei Comuni nisseni.
Il vertice è stato convocato per affrontare le difficoltà finanziarie riscontrate dalle diverse amministrazioni, spesso legate a una cattiva programmazione. Secondo il prefetto in città ci sarebbero ancora molti immobili da accatastare.
Lo stesso ha evidenziato la situazione al primo cittadino, Angelo Fasulo, chiedendo di regolarizzare le posizioni e applicare il pagamento della tassa di possesso (Imu). Quello del mancato accatastamento di molti immobili è solo uno degli accorgimenti sottolineati dal prefetto.
Il Comune di Gela dovrà ridurre anche gli incarichi esterni, ancora troppi per passare inosservati. Sulla vicenda il prefetto Valente, considerate le difficoltà economiche, ha di affidare gli incarichi professionali al personale interno le consulenze esterne.