Gela. Gli indipendentisti del movimento “Gran Sicilia” si sono dati appuntamento in città. Negli scorsi giorni, aderenti nisseni, agrigentini e calatini, ne hanno approfittato per fare il punto della situazione. Tra le priorità, c’è l’acqua pubblica, ma anche un’agricoltura a chilometro zero, come quella dell’imprenditore Carmelo Ventura, che ha spiegato le ragioni della sua scelta ai presenti. E’ stato ricordato il poeta sicilianista Giuseppe Corrao, attraverso le parole del figlio Massimo. La sezione locale di “Gran Sicilia” è dedicata al letterato. All’incontro gelese, c’era il presidente Enzo Castrenze Cassata.
I cavalli di battaglia rimangono quelli di sempre, dallo studio della lingua siciliana, da diffondere nelle scuole, alla riscoperta della storia dell’isola.
