Gela. Quasi dieci anni di attesa per ripristinare il macchinario che effettua le elettroencefalografie (Eeg). L’apparecchiatura in dotazione al Poliambulatorio di via Butera del Distretto sanitario dell’Asp, retta dal commissario Vittorio Virgilio, è guasta dal lontano 2005.
Da allora nessuno ha voluto rispolverare anche le lettere di sollecito che l’allora responsabile del servizio convenzionati interni e esterni aveva inviato per chiedere il ripristino del macchinario mandato in pensione a causa di un banale guasto alle puntine.
Una disattenzione che di certo non giova a numerosi pazienti del territorio, come i soggetti affetti da crisi epilettiche, che per sottoporsi a un Elettroencefalografia sono costretti a recarsi nelle strutture private, pagando anche 120 euro per ogni esame e, involontariamente, agevolando un business economico a discapito dei meno abbienti.