Gela. Se sono rose fioriranno. La vela continua a prendere piede in città grazie alla passione del Club Nautico e della sinergia con il circolo Vela del Sud. E non è soltanto l’equipaggio di Massimo Barranco nel campionato mondiale RC44 a destare interesse, perchè domenica è arrivato il successo di un talento alla tappa riservata alla categoria optmist a San Leone, in provincia di Agrigento.
La prova era valida come selezione regionale per la qualificazione al campionato nazionale della classe Optimist per bambini dagli otto ai quindici anni. Andrea Marotta è arrivato al primo posto assoluto nella classe riservata ai bambini dai 9 agli 11 anni. Un risultato eccezionale se si tiene conto che i bambini del Club Nautico si allenano grazie a Girolamo Platania ed Enrico Stefanelli da meno di un anno. Nelle acque agitate dell’agrigentino, con raffiche di vento sostenute, Marotta è riuscito a sbaragliare l’agguerrita concorrenza di avversari esperti e blasonati di scuole tradizionalmente forti nel campo della vela come Catania e Palermo.
Ottimo piazzamento anche per Andrea Di Modica, classe 2003, giunto terzo nella sua categoria, e venticinquesimo assoluto. Da sottolineare anche la buona prova di Antonio Miano, mentre è stato sfortunata la prova di altri due giovani gelesi nella categoria juniores, Antonino Cacici e Davide Barone. Quest’ultimo ha “scuffiato” ed ha visto la sua imbarcazione capovolgersi in acqua, complice anche il fortissimo vento che ha caratterizzato la due giorni di San Leone.
Una ottantina i partecipanti al quello che è stato denominato “primo trofeo della legalità”, promosso dalla Camera di Commercio di Agrigento. Il successo di Marotta gli consente di accedere alla finale del campionato italiano di vela categoria optimist. Un incoraggiamento per tutto il circolo velico, considerate le difficoltà in cui ci si muove per garantire la formazione dei ragazzi.
