Gela. Al via da giovedì i festeggiamenti in onore di Maria SS. Immacolata, patrona principale della Sicilia, venerata nella chiesa di San Francesco d’Assisi di Gela, guidati dal parroco don Lino di Dio e annunciati, come ogni anno, dallo sparo di 12 colpi a cannone e dal suono festoso delle campane.
Tutto il novenario, in preparazione alla festa, sarà un avvicendarsi di fedeli che, in osservanza di un’antica devozione, rinnoveranno il rito della venerazione della sacra effige con il canto dello Stellario.
La predicazione, centrata sul tema dei festeggiamenti, che quest’anno ha come titolo “Tutte le generazioni mi chiameranno Beata”, vedrà alternarsi alle ore 7:00 del mattino le voci dei vari sacerdoti della Forania di Gela e alle 18:30 dell’abate Padre Idelbrando Scicolone. Si entrerà nel vivo dei festeggiamenti già a partire da Sabato 30 Novembre con la celebrazione eucaristica presieduta dal nostro Vescovo Mons. Rosario Gisana, durante la quale verrà conferito il ministero del lettorato al seminarista gelese Francesco Spinello.
Domenica 1° dicembre sarà, invece, la volta delle mamme in attesa che affideranno alla Vergine Immacolata la vita nascente nel proprio grembo. Altri appuntamenti vedranno coinvolte diverse realtà di Gela: dalle associazioni che si occupano dell’assistenza ai poveri ai gruppi famiglia della città, passando per i giovani e i marinai, portatori del simulacro.
Ampio spazio anche al sacramento della Riconciliazione e alla celebrazione della Divina Liturgia di rito bizantino presieduta da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Giorgio Demetrio Gallaro, vescovo di Piana degli Albanesi, con la partecipazione della comunità ortodossa presente in città.
Il culmine dei festeggiamenti si avrà giorno 8 Dicembre, con il solenne Pontificale delle ore 11:00 presieduto da Paolo Urso, vescovo di Ragusa, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose della città, durante il quale il Sindaco, a nome della città, rinnoverà il voto di fedeltà alla Vergine Maria accendendo, come da antica tradizione, la lampada votiva.
Nel pomeriggio, alle 16, con la presentazione dei bambini alla Vergine Immacolata e l’antico canto delle litanie, prenderà avvio la solenne processione del Simulacro per le vie della città; al rientro fuochi pirotecnici in piazza San Francesco.
