Gela. Verrà sentito in aula, dal giudice Marica Marino, facendo seguito alle denunce sporte. L’ex sindaco Domenico Messinese, sfiduciato nel settembre di un anno fa, è parte civile nel giudizio che si è aperto nei confronti di cinque imputati. Tra questi, c’è l’attuale europarlamentare Ignazio Corrao. L’ex primo cittadino sarebbe stato diffamato, non solo dall’esponente grillino, ma anche da ex “compagni” di avventura politica e semplici cittadini. I presunti “affronti” sarebbero da collegare a post e foto pubblicati sui social network, che faranno parte del materiale probatorio. Il giudice Marino ha detto sì alla costituzione di parte civile, avanzata nell’interesse di Messinese dal legale Laura Salafia.
Il dibattimento è stato aperto e a rispondere alle contestazioni, oltre a Corrao, sono Luigi Dipilla, Marco Ponzio, Nicola Interlici e Luigi Calà. Nessuno dei legali di difesa ha scelto riti alternativi, ritenendo di poter provare nel corso del giudizio l’eventuale infondatezza delle contestazioni. In aula, si tornerà nei prossimi mesi e l’ex sindaco grillino, poi disconosciuto politicamente dai pentastellati, parlerà rispondendo alle domande delle parti. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Flavio Sinatra, Carmelo Tuccio e Gaetano Eterno.
