Gela. I dissuasori di cemento collocati in piazza Sant’Agostino hanno causato un altro ferito. Un alunno della scuola San Francesco (G. R. le sue iniziali) si è procurato la frattura di una spalla, cadendo a terra dopo essere incappato in uno dei cubi di cemento voluti dal progettista della piazza, Roberto Collovà. I genitori dello sfortunato ragazzino hanno sporto denuncia contro l’amministrazione comunale.
L’alunno della media San Francesco dovrà rimanere a casa per un mese. In verità, oltre ai disagi causati della riqualificata piazza del centro storico, il giovane ha dovuto fare i conti con la sanità dell’ospedale di via Palazzi.
I medici del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele gli hanno diagnosticato la frattura solo dopo dieci giorni dal suo ingresso al Pronto soccorso.
“Avevano dimesso mio figlio dall’ospedale con una leggera prognosi di guarigione – spiega il genitore del giovane – diagnosticando un trauma alla spalla. A seguito dei continui dolori accusati da mio figlio, siamo tornati in ospedale dove è emersa la frattura”.
