Sostenitori Musumeci gelano Greco, “appoggio esterno”: Cascino, “se questo è governo città nessun vincolo”

 
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I vertici di DiventeràBellissima prendono le distanze da Greco

Gela. Solo un appoggio esterno, in attesa di verificare se il progetto-Greco potrà ancora vederli coinvolti. I vertici provinciali e regionali di DiventeràBellissima, la creatura politica del presidente della Regione Nello Musumeci, sembrano orientati a prendere le distanze dall’attuale maggioranza “arcobaleno”. Teoricamente, esprimono un consigliere pro-Greco, Vincenzo Cascino eletto nella lista “Azzurri per Gela”, ispirata tra gli altri dal forzista Michele Mancuso e da un’area civica. Dopo il faccia a faccia del tardo pomeriggio di oggi, i fedelissimi di Musumeci paiono decisamente distanti dal sindaco. “L’amministrazione non sta brillando in iniziative e concordia – dice il commissario cittadino Michele Orlando – noi vogliamo che si facciano cose per la città. Se l’amministrazione seguirà questa linea, troverà il nostro appoggio. Altrimenti, saremo molto critici”. Forse per la prima volta, il gruppo si sbilancia e lo fa anche con il coordinatore regionale, il sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo, anche lui arrivato in città. “DiventeràBellissima è una forza politica che ha senso delle istituzioni – dice – siamo in una posizione di collaborativa attesa, ma non faremo sconti sull’attività amministrativa”. Ancora più nette sono le parole del coordinatore provinciale, Paolo Mattina. “Il nostro è un appoggio esterno – spiega – con l’unico consigliere comunale. Nessun appoggio dall’interno, in attesa di verificare gli sviluppi di questa amministrazione. Ci sono pro e contro nel lavoro della giunta. Non possiamo dire che abbia fatto un buon lavoro. Il sindaco dovrebbe essere più decisivo, tenendo conto delle forze politiche che lo sostengono. E’ un appoggio con riserva”.

Il “colpo” politico lo dà direttamente Vincenzo Cascino, che ha avuto un lungo colloquio con i vertici del partito. Uno degli uomini di riferimento di Musumeci a livello locale invia l’ultimatum al sindaco. “Se il governo della città continuerà ad essere questo – dice – allora, non avremo nessun obbligo, neanche di rimanere in maggioranza. A breve, verrà ufficializzato il gruppo consiliare di DiventeràBellissima. Continueremo a vigilare sui progetti e di certo il taglio dei trentatré milioni di euro del Patto per il Sud non può essere imputato al governo Musumeci. Dovrebbero essere individuate le vere responsabilità, all’interno della macchina amministrativa e della squadra di giunta. Non siamo interessati ai posti, ma servono professionalità e controlli sull’attività dei dirigenti”. Il gruppo dei fedelissimi di Musumeci, anche in consiglio comunale, potrebbe non essere ristretto al solo Cascino. Pare che i malumori verso l’attuale azione della giunta possano spingere verso DiventeràBellissima almeno altri due attuali consiglieri comunali. Se Greco dovesse andare avanti a testa bassa, come ha già fatto bloccando la nomina in giunta dell’avvocato Giuseppe Licata (vicino a Cascino), allora il gruppo potrebbe virare verso l’opposizione. Lo scontro sul Patto per il Sud è ancora “caldo” e i sostenitori di Musumeci non hanno gradito le dure critiche che Greco e i suoi hanno rivolto verso Palermo.

3 Commenti

  1. Certamente non si è visto nulla con il sindaco Greco e scegliere una eventuale uscita dalla maggioranza, a Greco non gli resta che……come diceva Massimo Troisi, anzi mi scuso, gli resta Mancuso e Speziale.

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