Gela. “Le delibere che tagliano i finanziamenti del Patto per il Sud vanno revocate”. Come era prevedibile, la commissione bilancio dell’Ars ha chiesto conto e ragione al governo del presidente Nello Musumeci, dopo il taglio che ha colpito anche i finanziamenti destinati a Gela, per un ammontare di circa trentatré milioni di euro. Per il presidente della commissione, il forzista Riccardo Savona, c’era prima la necessità di “un parere preventivo”. Pare che ci siano state diverse richieste da parte della commissione, che però si è poi trovata con la delibera di definanziamento bella e fatta. Per questo motivo, i parlamentari hanno dato mandato di predisporre una risoluzione, con la quale verrà chiesto al governo di ritirare le delibere che hanno tagliato i fondi. Sarà prima necessario un parere alla commissione, che verificherà se ci siano effettivamente le condizioni per trasferire i soldi verso altri capitoli. “Sulla vicenda di Gela – ha spiegato Savona – stiamo acquisendo le carte”.
Per un altro componente della commissione, il dem Anthony Barbagallo, la procedura adottata dal governo Musumeci “è illegittima”. Secondo il deputato del Pd, si tratterebbe di scelte “politiche”, che premiano alcune aree dell’isola, a discapito di altre, compresa Gela.
