Gela. Dopo l’ennesimo accenno di bufera degli scorsi giorni, qualcosa si muove sul fronte degli interventi al porto rifugio. La commissione lavori pubblici della Regione ha dato parere favorevole al progetto. “Probabilmente, ci saranno delle prescrizioni da osservare – spiega l’assessore al mare Florinda Iudici – ma attendiamo di avere il provvedimento completo. Sicuramente, ci metteremo subito al lavoro. Era importante superare questo passaggio”. Gli interventi che dovrebbero consentire di evitare il costante insabbiamento del sito rischiavano di fallire, soprattutto a causa della mancata trasmissione di allegati documentali importanti e di diversi dubbi tecnici sul molo di ponente. I tecnici della protezione civile regionale hanno provveduto ad inviare la documentazione, che poi è stata valutata favorevolmente. Bisognerà comunque attendere il provvedimento finale.
“Sono stata in contatto con gli uffici regionali – conclude l’assessore – e adesso abbiamo almeno questa certezza”. Il progetto viene coperto con circa sei milioni di euro delle compensazioni Eni. In bilico sembra soprattutto il maxi progetto del nuovo sito, da quasi 150 milioni di euro, ancora non inserite nelle tabelle dell’Ue. I componenti del comitato pro-porto hanno chiesto l’intervento del prefetto.