Gela. Frattura interna al liceo classico “Eschilo” tra il comitato studentesco e il dirigente scolastico. A fare scattare la polemica il divieto imposto dal preside, Gioacchino Pellitteri, agli studenti che avevano proposto l’autogestione di tre giorni della scuola di via Eritrea.
I liceali hanno organizzato una manifestazione di protesta, nel piazzale antistante la scuola, alternando canti e balli per opporsi alla nuova proposta di legge del ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, esprimere solidarietà agli studenti manifestanti in tutto il continente europeo, ed esaminare lo statuto delle studentesse e degli studenti: meditare sui diritti e sui doveri previsti dal diritto italiano riguardo agli studenti.